giovedì 31 ottobre 2013

Quando fare il controllo fumi?

Con l'avvicinarsi delle temperature più rigide si pensa al proprio impianto di riscaldamento e si controlla se tutto è in ordine, se bisogna fare le manutenzioni o altro.

Ebbene quest'anno ci dovrebbe essere una novità positiva per le famiglie italiane, ma non per gli abruzzesi!


Il fatto è questo: il 12 luglio è entrato in vigore il DPR n. 74 del 16 aprile 2013 (in attuazione del D.L.g.s. 195/2005 e della Direttiva Europea sul rendimento energetico in edilizia 2002/91/CE) che finalmente uniforma la normativa italiana a quella europea sulla cadenza dei controlli sull'efficienza energetica negli impianti termici.
Il cosiddetto “bollino” o “ticket” sul controllo combustione (o dei fumi) per la stragrande maggioranza delle caldaie a gas metano o GPL è passata da biennale a quadriennale.
Esattamente la cadenza dei controlli sull'efficienza energetica (salvo prescrizioni diverse del fabbricante, ricavabili nel libretto di istruzioni della caldaia) dovrebbe essere, per gli impianti sotto ai 100 Kw:
- ogni 4 anni per gli impianti a gas metano o GPL;
 - ogni 2 anni per gli impianti termici combustibile liquido o solido.

Il nuovo regolamento rappresenta un cambiamento sostanziale se si considera che gli impianti inferiori a 100 Kw sono la maggioranza delle caldaie montate in Italia.

Questa nuova tempistica dovrebbe consentire, ad ogni famiglia, di risparmiare una sessantina di euro l'anno. E in questo periodo di crisi potrebbe aiutare a chiudere i bilanci familiari, ma la Regione Abruzzo non ancora modifica la sua normativa e quindi, niente risparmio per il biennio 2013-2014.
Così, è stato risposto ad Assoutenti Abruzzo che ha provato a chiamare l’800 038 999 (il numero verde di Provincia e Ambiente S.p.A.  che si occupa dei servizi per i Comuni della provincia di Pescara).


Anche i siti degli organi competenti riportano ancora la vecchia normativa:

In effetti, il DPR n. 74 del 16 aprile 2013, all’art. 10 recita che “ai fini di cui al comma 2, le Regioni e le Province autonome che alla data di entrata in vigore del presente decreto abbiano già provveduto al recepimento della direttiva 2002/91/CE in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici, provvedono ad adeguare le disposizioni adottate alle previsioni del presente decreto”. Ma la Regione Abruzzo, che ha emanato la L.R. n. 17 del 25 giugno 2007, non ha ancora provveduto a modificarla!




3 commenti:

  1. Abbiamo telefonato il 4 novembre alla Direzione competente della Regione Abruzzo che ci ha informato di aver effettuato un incontro per recepire la nuova normativa. Nella stessa data abbiamo inviato una e.mail di richiesta del relativo verbale. E siamo in attesa!
    Non appena ci perverrà provvederemo a pubblicarlo.

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  2. Leggi il post "Prosegue la storia del controllo dei fumi"

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