Con l'approvazione del seguente emendamento al decreto legge 47/2014, il cosiddetto "piano casa" si sono salvaguardati, fino al 2015, gli effetti degli affitto in nero che erano stati autodenunciati dagli inquilini e che la Corte Costituzionale aveva bocciato: "5.18 (testo 5) Le Commissioni Riunite hanno approvato, dopo il comma 1, di aggiungere il seguente:
«1-bis. Sono fatti salvi, fino alla data del 31 dicembre 2015, gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base dei contratti di locazione registrati ai sensi dell'articolo 3, commi 8 e 9, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23».
Conseguentemente, alla rubrica aggiungere le seguenti parole: «. Salvaguardia degli effetti di disposizioni in materia di contratti di locazione»