La legge di stabilirà 2016 prevede una riduzione del 50% della base imponibile IMU/TASI nel
caso di concessione dell’abitazione in comodato gratuito dai genitori ai figli
o viceversa.
Però fino allo scorso anno
moltissimi Comuni avevano assimilato detti immobili all'abitazione principale; quindi, prima si
aveva lo sconto o non si pagava nulla.
Adesso per avere lo sconto
occorre registrare il contratto di
comodato d’uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado e il costo per
la registrazione del contratto è di 216 euro (200
per l’imposta di registro e 16 per la marca).
Inoltre, l’abitazione
principale del comodante deve trovarsi nello stesso Comune in cui si trova la
casa data in comodato ai familiari e non deve possedere altri immobili e cioè,
oltre la casa che concede in comodato,
può essere proprietario solo di un’altra abitazione.