venerdì 29 gennaio 2021

Entro il 12 febbraio occorre presentare l'istanza di intervento per il caso dei diamanti da investimento

Da informazioni raccolte da Assoutenti, entro marzo la Procura di Milano ritiene ragionevolmente di poter dare avvio al processo penale contro i vertici della società IDB, ora fallita, e degli Istituti di credito coinvolti nella distribuzione e vendita dei diamanti attraverso il canale bancario.

Nel frattempo, anche grazie all'azione della Procura, il Fallimento ha messo a disposizione in via transattiva e di accordo con i risparmiatori coinvolti un importo pari al 15% del prezzo di acquisto dei diamanti.

Per poter accedere a tale “rimborso”, occorre comunque presentare domanda di intervento tardivo nella procedura fallimentare entro il termine ultimo del 13 dicembre 2021.


Nel corso dell'anno verranno fissate alcune udienze per verificare gli interventi tardivi, la prima delle quali è convocata per il 15 marzo 2021. Tutti i risparmiatori che depositeranno l'istanza di intervento entro il 12 febbraio p.v. potranno vedere esaminate le proprie proposte all'udienza di marzo.


Possono intervenire nel fallimento sia chi ha in corso una controversia con gli Istituti di credito, sia chi ha raggiunto un accordo transattivo, sia coloro che – fino ad oggi – non hanno fatto nulla.


Assoutenti è a disposizione dei proprio associati, coinvolti nella vicenda, per presentare le domande di ammissione al passivo ed eventualmente aderire all'offerta transattiva del Fallimento.


Per info e assistenza:

https://www.assoutenti.it/diamanti-investimento-pronta-lazione-legale/

diamanti@assoutenti.it