L'ufficio di Pescara in Via R. Paolini, 24, resterà chiuso, per le ferie estive, dal 10 agosto al 4 settembre 2015 - per comunicazioni urgenti si può lasciare un messaggio o inviare un fax al seguente numero 085 4222678 oppure una e.mail a: assoutenti.pescara@micso.net
lunedì 3 agosto 2015
sabato 1 agosto 2015
Contributi a sostegno di inquilini “morosi incolpevoli”
Il Comune di Pescara ha emanato un Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a sostegno di inquilini “morosi incolpevoli”. Il contributo massimo concedibile è di € 1.500,00.
Per morosi incolpevoli si intendono i cittadini che a seguito della perdita della capacità reddituale il proprio nucleo familiare è nella situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione.
I motivi possono essere:
- il licenziamento;
- gli accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
- la cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
- il mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
- la cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
- la malattia grave, infortunio o decesso del componente del nucleo familiare che hanno comportato la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo e/o la necessità dell’impiego di parte notevole di reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
La domanda indirizzata al Comune di Pescara - Settore Politiche Sociali - Piazza Italia n. 1, scade il 16.08.2015 e deve essere compilata sui fac simili reperibili sul sito del Comune.
Per poter eccedere ai benefici occorre essere:
- cittadino
italiano, di un paese dell’UE, ovvero, in quanto cittadino non appartenente
all’UE, di essere in possesso di un regolare titolo di soggiorno;
- residente nel
Comune di Pescara;
- titolare di un
contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo (non appartenente
alle categorie A1, A8 e A9) regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate;
- destinatario di
un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;
- residente da
almeno 1 anno nell'alloggio oggetto del contratto di locazione e della
procedura di rilascio;
- in possesso di un’attestazione ISE/ISEE inferiore del 30% rispetto al periodo precedente (max € 35.000,00 di ISE e € 26.000,00 di ISEE)
Inoltre, nessun componente il nucleo familiare deve essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso
o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed
adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
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