giovedì 17 gennaio 2013

Rinviato a luglio il pagamento della TARES

La nuova tassa sui rifiuti - TARES - non è stata prorogata, ma si calcolerà dal 1° gennaio del 2013, mentre la prima rata è stata spostata, prima da gennaio ad aprile e adesso, da aprile a luglio

Il decreto istitutivo è quello del 15 novembre 1993, n. 507 e i nuovi importi dovrebbero essere salati per tutti gli utenti, cittadini e imprese. 


Secondo la CGIA di Mestre la nuova tassa costerà  almeno 2 miliardi di euro in più (precisamente 1,9 miliardi di euro) e il gettito complessivo, a carico delle famiglie e delle imprese, dovrebbe essere di almeno 8 miliardi. 

Il Comune di Pescara ha già emanato il Regolamento che prevede alcune esenzioni e le seguenti riduzioni di un terzo in caso di:
a) abitazioni con unico occupante, sempreché le stesse abbiano una superficie superiore a  mq. 40;
b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo.
c) locali diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente.
d) abitazioni, con nucleo familiare di non più di n° 2 persone, escludendo dal computo eventuali componenti il nucleo familiare con invalidità civile al 100%, sempreché, gli stessi soggetti, abbiano congiuntamente alla data di presentazione della domanda di discarico del tributo relativo all’anno in corso, tutti i seguenti requisiti:
[1] essere, titolare di pensione con età non inferiore  a 60 anni compiuti, con riferimento all’anno precedente a quello di presentazione della domanda di discarico, ovvero con nucleo familiare comprendente un disabile con invalidità civile al 100%;
[2] essere possessori/detentori, a qualsiasi titolo, di un’unica unità immobiliare destinata a dimora principale, la cui superficie, sia  superiore a mq 40;
[3] avere, con riferimento all’anno precedente a quello di presentazione della domanda di discarico, un reddito complessivo dei componenti del nucleo familiare ai fini IRe (Imposta sul Reddito), al lordo degli oneri deducibili, non superiore ad Euro 11.362,05  ( € 15.000,00 dal 2012) adeguato ogni anno all’aumento delle pensioni minime dell’INPS, a partire dall’esercizio 2012);
 [4] il nucleo familiare è quello esistente alla data di presentazione della domanda di discarico;
[5] entrambe i componenti del nucleo familiare, non devono possedere a qualsiasi titolo, unità immobiliari di alcun tipo nel territorio nazionale.
e) dell’utente che risieda o abbia la dimora, per più di sei mesi all’anno, in località fuori del territorio nazionale, che tenga l’alloggio a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato o discontinuo.

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